Famoso
Il Famoso, chiamato anche “Uva Rambela”, è un vitigno romagnolo che, dopo un periodo di abbandono, nell’ultimo decennio è stato riscoperto. È una pianta rustica, adatta anche ai terreni poco fertili e a temperature invernali abbastanza rigide. A questa resistenza fa da contraltare una produzione relativamente contenuta. Attualmente coltivato nelle zone di Forlì, Bertinoro, Faenza, Brisighella e Bagnacavallo, se ne ricavano vini caratterizzati dagli aromi intensi simili a quelli del Moscato, con note fiorali dolci, di frutta matura, esotica e frutta essiccata.
Non tutti sanno che...
Il primo documento che cita il Famoso è rappresentato da una tabella del dazio comunale di Lugo di Romagna (Ravenna), datata 1437. Nel XIX secolo, diversi documenti ne testimoniano la presenza sulle colline di Cesena, dove veniva utilizzato anche per la produzione di uva da tavola. Il Novecento vede invece una notevolissima contrazione che lo portò in un secolo al limite dell’estinzione. Nel 2000 venne individuato in due vecchi filari sulle colline di Mercato Saraceno (Forlì-Cesena), il cui proprietario lo indicava, per l’appunto, con il nome “Famoso”. Oggi è prodotto in piccoli appezzamenti da produttori che hanno visto in questo vitigno un patrimonio di aromi e di biodiversità da valorizzare.
Il Famoso oggi
L’aromaticità di quest’uva, considerata eccessiva nei primi del ‘900, è oggi un punto di forza che, insieme alla sua morbidezza e struttura, lo rende ideale con il pesce e i formaggi freschi di Romagna, come il Raviggiolo e lo Squacquerone.