Fortana
Lungo la Costa Adriatica, nel ferrarese si entra nel territorio dei Vini delle Sabbie, terreni dove si coltivano viti tra le brezze profumate e la macchia mediterranea, che traggono nutrimento dalle radici affondate nell’arena. La forte identità dei vini ottenuti ha permesso la creazione di una Denominazione di Origine specifica, la DOC Bosco Eliceo. di cui il vitigno più rappresentativo è il Fortana.
Non tutti sanno che...
il Fortana, vitigno principe della fascia costiera tratteggiata da dune, boschi, valli salmastre e saline, è detto anche Uva D'Oro, da Còte d'Or in Borgogna, da dove Renée di Francia l’avrebbe portato in dote al Duca d'Este. Si coltiva fin dal XI sec. grazie alle bonifiche dei monaci di Pomposa. Nei filari si trovano perciò viti basse e plurisecolari.
Le condizioni estreme in cui i vigneti affondano le radici, ossia un ambiente umido, con nebbie impenetrabili, dove l'aria è impregnata di salmastro e i terreni sono sabbiosi e poverissimi , portano note sapide nei calici: si dice infatti che assaggiando i Vini delle Sabbie si può assaporare il gusto del mare!
Il Fortana oggi
Poco alcool e moltà mineralità rendono il Fortana un vino che si adatta a tutte le situazioni, dall’aperitivo alle cene di pesce. Se il clima è mite, una calice all’aria aperta richiama inevitabilmente immagini rilassanti, mentre è una delizia terapeutica se sorseggiato durante i mesi invernali, riportando alla memoria le gioiose vacanze estive.